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Crispilla
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Il libro
Titolo: Angeli e Demoni
Autore: Dan Brown
Genere: thriller
Anno: 2000
Trama: Robert Langdon, docente di simbologia religiosa ad Harvard, viene convocato da Maximilian Kohler, direttore del CERN di Ginevra, per dare il suo parere sul mistero legato all'assasinio di Leonardo Vetra, uno scienziato/sacerdote dell'istituto, sul cui cadavere è stato ritrovato marchiato a fuoco un ambigramma. L'ambigramma viene decifrato come il simbolo degli Illuminati, una setta segreta antireligiosa ritenuta estinta, ispirata da Galileo Galilei per l'affermazione degli ideali scientifici contro l'oscurantismo ecclesiastico. Poco dopo arriva anche Vittoria Vetra, figlia adottiva dello scienziato, con cui stava lavorando ad un progetto segreto: la creazione e l'isolamento di una ingente quantità di antimateria. L'antimateria, annichelendosi con l'ordinaria materia, trasforma interamente la sua massa in una fonte enorme di energia secondo la formula E = mc2, potenzialmente un'arma più potente dell'ordinaria bomba atomica all'U, al Pu o H. Con un sopraluogo nel laboratorio di Vetra, accessibile solo per riconoscimento della retina, scoprono che il contenitore maggiore di antimateria è stato trafugato dallo stesso assassino, utilizzando l'occhio estratto dallo scienziato.
Intanto nella Città del Vaticano da poche settimane è venuto a mancare il Papa e si sta per aprire il Conclave per l'elezione del nuovo pontefice. Ma a poche ore dall'inizio dell'evento risultano dispersi i quattro cardinali "papabili", successori più probabili al soglio pontificio. Inoltre uno dei monitor della guardie svizzere mostra un misterioso congegno legato ad un conto alla rovescia. L'immagine proviene da una videocamera senza fili che è stata spostata ed è non rintracciabile all'interno del vaticano. Vittoria Vetra, recatasi sul posto insieme a Langdon, riconosce il congegno come il contenitore di antimateria che, grazie ad alcuni elettromagneti, mantiene confinata in sospensione l'antimateria, evitandone il contatto con l'ordinaria materia che ne provocherebbe l'annichilazione e la conseguente immensa esplosione. L'alimentazione degli elettromagneti è fornita da batterie con un'autonomia di sole ventiquattro ore.
Il film
Titolo: Angeli e Demoni
Regia: Ron Howard
Cast: Tom Hanks, Ewan McGregor, Ayelet Zurer, Stellan Skarsgard, Pierfrancesco Favino
Genere: thriller, drammatico
Nazione: USA, Italia
Anno: 2009
Se Il Codice Da Vinci peccava di un'eccessiva lentezza a differenza della dinamicità e buona costruzione del romanzo, in Angeli e Demoni accade l'esatto opposto. Il mio giudizio personale sul romanzo è molto scarso; molti i difetti di trama, che risulta a tratti veramente incredibile e campata in aria (Robert Langdon assomiglia più ad un James Bond che ad uno studioso di simbologia!). Questo fatto dimostra probabilmente che Brown ha raggiunto la maturità artistica con la sua quarta opera (ricordiamo infatti che nonostante sia uscito per primo in Italia, Il Codice Da Vinci è il quarto romanzo di Brown, mentre Angeli e Demoni è il secondo).
Per quanto riguarda il film, trovo che si sia fatto un salto di qualità vero e proprio, non tanto rispetto al primo capitolo, quanto al romanzo in sè. Il film è infatti dotato di una buona carica di suspance e mistero, probabilmente dovuta al fatto che l'azione si svolge principalmente a Roma, in un ambiente relativamente chiuso (a differenza degli spostamenti continentali de Il Codice Da Vinci).
Buona anche la prova attoriale, con un Tom Hanks meno a disagio nel suo personaggio.
Angeli e Demoni proprio perchè votato più all'intrattenimento e meno all'esposizione di teorie pseudo religiose e filosofiche, riesce a superare il prequel o almeno questo è il mio parere.
Edited by Birket - 10/9/2012, 15:43. -
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Io ho letto il libro di Angeli e Demoni e l'ho trovato piuttosto interessante e coinvolgente. Concordo sulla presenza di parti "troppo inventate" (per es.il volo dall'aereo con un tendone di Robert Langdon),ma tutto sommato vengono coperte bene dal resto..forse perchè mi sono appassionata al vero esperimento del CERN. Le parti descrittive-scientifiche sono scritte alla perfezione,per poter essere capite anche da chi ha poche conoscenze nella fisica, poi tutto il thriller ambientato in luoghi reali, lo sfondo storico/religioso e anche culturale lo rendono davvero avvincente.
Più deludente è stato,a mio parere,il film.
Hanno cambiato troppe cose del libro, dettagli fondamentali,come la presenza di Giano e il fatto che Vittoria sia la figlia dell'uomo assassinato, piccolo dettaglio che dava un carattere più emotivo alla disperata voglia di vendetta della ragazza.
Anche se comunque è stato ben realizzato,soprattutto grazie a Tom Hanks che è un attore bravissimo.. -
Merope Wood .
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assolutamente migliore il libro del film...nemmeno da mettere vicino...per quanto io non ami granché le cose troppo inventate e inverosimili...d'ogni modo è stata una piacevole lettura...veloce e avvincente...ottimo libro da leggere come passatempo...poco impegnativo, ma coinvolgente...
l'ho preferito al Codice Da Vinci...
film deludente...ottimi effetti speciali...ma...non mi ha dato granché...come dice anche veronica sono state troppe le modifiche e i tagli sulla trama del libro...seppure con un'ottima interpretazione di Tom Hanks che, voglio dire, sa fare il suo lavoro...sulla scena è una gran bella presenza.... -
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Concordo con Veronica e con Merope (anche se probabilmente da qui al 2009 ha cambiato idea)! Film piuttosto deludente... non mi è rimasto niente... il libro l'ho letto molto tempo fa, alle medie o forse anche in quinta elementare... non so, comunque me lo ricordo ancora benissimo! Mi era sembrato molto appassionante e accattivante come thriller, scrittura fluida, tant'è che l'avevo letto tutto d'un fiato! Le digressioni storiche e scientifiche sono interessanti, certo, sono da prendere con le pinze, si tratta comunque di un romanzo (e qui non capisco le tante critiche di teologi e storici... non è mica un trattato sulla Chiesa! e idem il codice da vinci... chi vuole credere alle insinuazioni di Dan Brown è libero di crederci, così come è anche libero di documentarsi e scoprire quanto le sue teorie siano romanzate... sempre a mettere il becco su tutto il Vaticano). Ricordo che all'epoca manco sapevo cosa fosse il CERN, perciò dopo la lettura del libro avevo cominciato a documentarmi... e poi mi ero messa a guardare tutte le opere citate su internet e quando siamo andati a Roma ho insistito per andare a vedere l'estasi di Santa Teresa... non rientra proprio nel giro turistico classico, la Chiesa è un po' defilata, ma merita tantissimo... è meravigliosa... mi ero incantata 10 minuti buoni a guardarla... è l'unica statua che metto al pari di Amore e Psiche.
Tutto questo per dire che, nonostante il suo essere romanzo profondamente commerciale, molti spunti li dà a chi li vuole cogliere... anche solo per metterli in discussione. Forse dovrei rileggerlo con un senso critico più maturo... è da anni che leggo quasi esclusivamente classici, perciò forse adesso coglierei delle pecche nello stile, però perché far le pulci a un romanzo leggero e disimpegnato e intaccare un ricordo positivo? ^^. -
Crispilla .
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Il libro è una delle più grosse porcate che mi sia mai capitata tra le mani!
Tralasciando lo "stile" di Dan Brown che spesso rasenta l'analfabetismo, la trama è ancora più inverosimile de Il Codice Da Vinci, in cui addirittura Langdon trovava una discendente di Gesù!
Mi ricordo perfettamente di una scena, che Howard ha creduto bene di dover tagliare nel film, in cui Langdon (non ricordo bene perchè) sale anche lui sull'elicottero con la bomba e si fa un paracadute con la giacca, atterrando nel Tevere. Cioè, roba che persino MacGyver si vergognerebbe a fare!
Il film è quello che è, ma almeno è coerente con sé stesso e dall'inizio alla fine resta un film d'azione dal ritmo serrato e dalle scarse pretese moraliste o educative, mentre Il Codice Da Vinci era soltanto una sequela soporifera di spiegazioni, teorie e leggende metropolitane.
Altra cosa che ho apprezzato è stata la scelta di Howard di eliminare la "storiella" tra Langdon e Vittoria Vetra...nei libri se le porta a letto tutte per la miseria!
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.CITAZIONEIl libro è una delle più grosse porcate che mi sia mai capitata tra le mani!
Addirittura?
sono curiosa di risfogliarlo adesso e vedere un po' che me ne sembra anni dopo!
Ma tu l'hai letto in inglese o in italiano? Si bè concordo sulle inverosimiglianze della trama... sulla cosa del paracadute ci avevo riso sopra XD lo scrittore voleva sfruttare una qualche teoria sul contrasto della forza di gravità esposta al cern... adesso non ricordo... fatto sta che la spiegazione scientifica applicata a quel caso non penso sia molto plausibile... buonsenso, eh, non certo competenza in fisica! A parte questa parentesi spettacolare da film di serie C, il resto, anche se improbabile nella realtà, non mi è sembrato così allucinante, voglio dire, è chiaramente un romanzo di finzione, l'importante è che la storia soddisfi perché costruita in maniera avvincente!. -
Crispilla .
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L'ho letto in italiano e penso che dalla traduzione sia uscito migliorato in un certo senso, perchè qualche anno fa, quando uscì Il simbolo perduto, sul New York Times pubblicarono alcune pagine del romanzo riscritte da un giornalista in inglese grammaticalmente corretto!
Adesso non lo ricordo in tutti i dettagli, perchè come te anche io l'ho letto parecchio tempo fa, però mi ricordo perfettamente che il finale (che deve essere leggermente diverso dal film) mi aveva fatto sbuffare e alzare gli occhi al cielo. E odio quando un libro mi provoca certe reazioni.. -
.CITAZIONEL'ho letto in italiano e penso che dalla traduzione sia uscito migliorato in un certo senso, perchè qualche anno fa, quando uscì Il simbolo perduto, sul New York Times pubblicarono alcune pagine del romanzo riscritte da un giornalista in inglese grammaticalmente corretto!
Dai ma che vergogna!! Ma lì anche l'editore, prima di controllarlo, dovrebbe farlo correggere!!CITAZIONEAdesso non lo ricordo in tutti i dettagli, perchè come te anche io l'ho letto parecchio tempo fa, però mi ricordo perfettamente che il finale (che deve essere leggermente diverso dal film) mi aveva fatto sbuffare e alzare gli occhi al cielo. E odio quando un libro mi provoca certe reazioni.
Il film non me lo ricordo, nel libro... finiva con Langdon e Vittoria in una camera d'albergo che si scambiavano effusioni amorose... si non proprio il massimo come finale in effetti XD. -
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Ho letto questo in un altro topic: Per esempio, Angeli e Demoni : non si può certo dire che sia un ottimo film, però paragonato al libro da cui è tratto si può sicuramente affermare che Howard ha fatto meno danni al Cinema di quanti Dan Brown ne abbia fatti alla Letteratura!Oddio, non che il film sia bello, però in confronto al libro...Dan Brown scrive come un ubriaco analfabeta...
E riporto qui per continuare a parlarne per evitare l'ot
Casco un po' dalle nuvole, è uno dei miei libri preferiti. Dunque, ci sono errori grammaticali nel libro? o.O
Se la storia piace o no, penso sia soggettivo. A me è piaciuto molto il messaggio finale del libro e mi piace come Dan Brown riesca a portare in un romanzo (e ai giorni nostri) temi importanti come la Massoneria, gli Illuminati, ecc, su cui ormai si sa poco.
E' più facile imparare leggendo un romanzo e non un libro di scuola ^^
Ed apprezzo tanto chi non si fa mettere i piedi in testa dalle regole assurde della Chiesa
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Crispilla .
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CITAZIONECasco un po' dalle nuvole, è uno dei miei libri preferiti. Dunque, ci sono errori grammaticali nel libro? o.O
Non in italiano, perchè è intervenuta la traduzione, ma in originale è pieno.... -
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Ah ecco :/ quindi difficile lo noti un lettore italiano ^^" . -
» Helen ~ .
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L'ho letto un sacco di fa e ricordo che mi prese moltissimo! Ma, chi lo sa, magari rileggendolo ora non mi farebbe lo stesso effetto xD
Una cosa di cui sono certa è che il film non può essere assolutamente paragonato al libro. E' vero, succede spesso, ma in questo caso particolarmente! xD.
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