Birdman

Birdman or (The Unexpected Virtue of Ignorance)

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    birdman



    Titolo: Birdman
    Regia: Alejandro González Iñárritu
    Genere: black comedy
    Anno: 2014
    Nazione: USA
    Cast:
    Michael Keaton: Riggan Thomson / Birdman
    Zach Galifianakis: Jake
    Edward Norton: Mike Shiner
    Andrea Riseborough: Laura
    Amy Ryan: Griffin Murray
    Emma Stone: Sam Thomson
    Naomi Watts: Lesley
    Merritt Wever: Annie
    Trama: Un attore, conosciuto per aver interpretato un famoso supereroe, lotta per portare in scena uno spettacolo a Broadway. Nei giorni che precedono la prima, l'attore combatte il suo ego e cerca di conciliare la sua famiglia, la sua carriera e se stesso.

    Premi e nomination:
    2015 - Golden Globe
    Miglior attore in un film commedia o musicale a Michael Keaton
    Migliore sceneggiatura a Alejandro González Iñárritu, Nicolás Giacobone, Alexander Dinelaris, Armando Bo
    Nomination Miglior film commedia o musicale
    Nomination Miglior regista a Alejandro González Iñárritu
    Nomination Migliore attrice non protagonista a Emma Stone
    Nomination Miglior attore non protagonista a Edward Norton
    Nomination Migliore colonna sonora originale a Antonio Sanchez
    2015 - British Academy Film Awards
    Nomination Miglior film
    Nomination Miglior regista a Alejandro González Iñárritu
    Nomination Migliore sceneggiatura originale a Alejandro González Iñárritu, Nicolás Giacobone, Alexander Dinelaris, Armando Bo
    Nomination Miglior attore protagonista a Michael Keaton
    Nomination Miglior attore non protagonista a Edward Norton
    Nomination Miglior attrice non protagonista a Emma Stone
    Nomination Migliore colonna sonora a Antonio Sanchez
    Nomination Migliore fotografia a Emmanuel Lubezki
    Nomination Miglior montaggio a Douglas Crise e Stephen Mirrione
    Nomination Miglior sonoro
    2014 - Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia
    Leoncino d'Oro Agiscuola per il Cinema
    Future Film Festival Digitale Award
    Premio P. Nazzareno Taddei
    Nomination Leone d'oro al miglior film
    2015 - Directors Guild of America
    Nomination Miglior regia a Alejandro González Iñárritu
    2015 - Screen Actors Guild Awards
    Nomination Miglior attore in un film a Michael Keaton
    Nomination Miglior attore non protagonista in un film a Edward Norton
    Nomination Miglior attrice non protagonista in un film a Emma Stone
    Nomination Miglior cast in un film
    2014 - AFI Awards
    Migliori film dell'anno
    2014 - National Board of Review of Motion Pictures
    Migliori dieci film dell'anno
    Miglior attore a Michael Keaton
    Miglior attore non protagonista a Edward Norton
    2015 - Independent Spirit Awards
    Nomination Miglior film
    Nomination Miglior regista a Alejandro González Iñárritu
    Nomination Miglior attore a Michael Keaton
    Nomination Miglior attrice non protagonista a Emma Stone
    Nomination Miglior attore non protagonista a Edward Norton
    Nomination Miglior fotografia a Emmanuel Lubezki
    2015 - Producers Guild of America
    Nomination Miglior film
    2015 - American Society of Cinematographers
    Nomination Miglior fotografia a Emmanuel Lubezki
    2015 - Satellite Awards
    Nomination Miglior film
    Nomination Miglior attore a Michael Keaton
    Nomination Miglior attore non protagonista a Edward Norton
    Nomination Miglior attrice non protagonista a Emma Stone
    Nomination Miglior regista a Alejandro González Iñárritu
    Nomination Miglior sceneggiatura originale a Alejandro González Iñárritu, Alexander Dinelaris, Armando Bo e Nicolas Giabone
    Nomination Miglior fotografia a Emmanuel Lubezki
    Nomination Miglior montaggio a Douglas Crise e Stephen Mirrione
    Nomination Miglior colonna sonora a Antonio Sanchez
    Nomination Miglior scenografia a George DeTitta Jr., Kevin Thompson e Stephen H. Carter
    2015 - VES Awards
    Nomination Miglior effetti visivi di supporto in un film
    2014 - Critics' Choice Movie Award
    Nomination Miglior film
    Nomination Miglior attore a Michael Keaton
    Nomination Miglior attore non protagonista a Edward Norton
    Nomination Miglior attrice non protagonista a Emma Stone
    Nomination Miglior cast
    Nomination Miglior regista a Alejandro González Iñárritu
    Nomination Miglior sceneggiatura originale a Alejandro González Iñárritu, Alexander Dinelaris, Armando Bo e Nicolas Giabone
    Nomination Miglior fotografia a Emmanuel Lubezki
    Nomination Miglior scenografia a George DeTitta Jr. e Kevin Thompson
    Nomination Miglior montaggio a Douglas Crise e Stephen Mirrione
    Nomination Miglior film commedia
    Nomination Miglior attore in un film commedia a Michael Keaton
    Nomination Miglior colonna sonora a Antonio Sanchez
    2014 - St. Louis Gateway Film Critics Association Awards
    Miglior regista a Alejandro González Iñárritu
    Miglior sceneggiatura originale a Alejandro González Iñárritu, Alexander Dinelaris, Armando Bo e Nicolas Giabone
    Miglior fotografia a Emmanuel Lubezki
    Miglior colonna sonora a Antonio Sanchez
    Nomination Miglior film
    Nomination Miglior attore a Michael Keaton
    Nomination Miglior attore non protagonista a Edward Norton
    Nomination Miglior attrice non protagonista a Emma Stone
    Nomination Migliori effetti speciali
    Nomination Migliori scena
    2014 - Hollywood Film Awards
    Miglior fotografia a Emmanuel Lubezki
    2014 - ACE Eddie Awards
    Nomination Miglior montaggio per un film commedia o musicale a Douglas Crise e Stephen Mirrione
    2014 - Gotham Awards
    Miglior film
    Miglior attore a Michael Keaton
    2015 - Cinema Audio Society Awards
    Nomination Miglior missaggio sonoro in un film
    2015 - Costume Designers Guild Awards
    Nomination Migliori costumi per un film ambientato nel presente

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    Tratto da wikipedia
     
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    Ma a quanti premi è candidato? :woot:
    Mi fa molto piacere... non posso scrivere il mio attesometro perché l'ho già visto alla mostra del cinema di Venezia... e mi è piaciuto moltissimo... quindi potrei dargli un voto, che sarebbe (non sono molto a mio agio con i voti, ma...) 9.5/10.
    Un film originale e molto affascinante, ricco di personaggi, scene, dialoghi interessanti, brillanti, insoliti, interpretazioni virtuosistiche che è difficile gustare alla prima visione. L'aggettivo giusto è frastornante.

    Ora non so se postarvi la recensione fatta altrove (visto che ormai sono passati mesi) o aspettare la seconda visione e rifarne un'altra... credo infatti che tornerò a vederlo. Va bè facciamo la seconda.
     
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  3. Crispilla
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    Io voto 9/10. Non vedo l'ora che esca, mi ispira tantissimo! ;)
     
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  4. Crispilla
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    Film stupendo, mi è piaciuto tantissimo!
    L'aspetto più bello è che, nonostante avessi letto interviste, recensioni, visto spezzoni e tutto il resto, sapendo quindi più o meno cosa aspettarmi, il film è riuscito a stupirmi, soprattutto per la sua ironia molto dark e cinica. Ho capito che il film mi sarebbe piaciuto quando all'attore cane è caduto il faretto in testa (5 minuti dopo l'inizio forse?), ho riso come una matta, e ancora di più quando Riggan confessa di essere stato lui a farlo cadere!XD Questi sono pazzi, ho pensato, ci sarà da ridere! E infatti è così, tutti i personaggi, non solo il protagonista, sono in qualche modo delle figure tragicomiche, ma la genialità del regista (che è anche lo sceneggiatore) sta proprio nel non trattarli come dei poveri derelitti; perché se li tratti da derelitti anche lo spettatore li percepirà così, e proverà compassione, invece qui si ride delle loro disgrazie, è tutta una farsa. Non so se riesco a spiegarmi... anche quando il personaggio della Watts ha quel momento di crisi esistenziale, non ti fa pena, non dici "povera creatura", anche perché poi arriva l'altra, si baciano e pensi "questa è una gabbia di matti!" e ti viene da ridere!
    Che poi, parlando di scene che fanno ridere... vogliamo parlare dell'erezione di Norton sul palco? XD O di quando lui e Keaton fanno la lotta di fronte al povero inserviente che li guarda sbigottito? O di quando sempre Keaton si chiude fuori dal teatro in mutande? :lol:
    Sul serio, non pensavo avrei riso così tanto.
    Al di là di questo lato più comedy, comunque, rimane sempre un sottotesto fatto di tematiche più serie e complesse, rese benissimo: lo sdoppiamento della personalità del protagonista, il suo rapporto con la figlia, una riflessione sul concetto di fama e successo ai tempi dei social. Tante sfaccettature dello stesso diamante.
    Parlando di tecnica poi, ma quanto figo è che tutto il film (tranne il finale) sia un'unica, lunghissima ripresa senza stacchi di montaggio? Io giuro che stavo sbavando! Troppo forte... così come forte è il fatto che l'unica colonna sonora del film sia interna alla storia, quindi inclusa nelle scene. Si sente la batteria, ad esempio, quando i personaggi passano davanti all'artista di strada (poi lo sente e lo vede anche Riggan prima della "scena madre", ma quello è un altro discorso).
    Veramente un film intelligente e ben realizzato.

    Spoileriamo il finale:
    Con la mia best friend (che non l'ha apprezzato particolarmente) ci siamo ritrovate a discutere del significato del finale, ovvero del suicidio di Riggan. A mio avviso, è un gesto che serve a dare allo spettatore un'ultima chiave di lettura del suo personaggio, forse la più importante. Quello che ci resta è il ritratto di un uomo spaventato dalla vita, che ha sogni e ambizioni, ma che, una volta coronati, non ha il coraggio di vivere... oppure non gli interessa farlo, anche quella è una spiegazione. Cioè, nel finale da perdente diventa vincente, ottiene tutto l'ottenibile: scopre che la sua ex moglie lo ama ancora, si riavvicina alla figlia, ottiene un enorme successo di pubblico e di critica, e si sbarazza anche finalmente del suo alter ego Birdman (e qui la mia amica diceva "però lo vede ancora!", sì è vero, però lo vede seduto sul water, intanto, che non è proprio minacciosa come posa, e poi non gli parla!! Questa è la differenza, prima lo stordiva di parole, adesso è muto! Per me questo può significare solo che l'ha sconfitto, l'ha messo da parte. Non ha più bisogno di lui perché ha tutto il resto). E quindi si suicida probabilmente per due ragioni: o, come credo io, perché è un vigliacco che desidera determinate cose ma poi non ha il coraggio di affrontarle e viverle; oppure perché, trovandosi ora all'apice, sa che non potrà che declinare e questo lo spaventa. Però io sono più per la prima ipotesi. Ho ottenuto tutto. Sono a posto. Perché quello che veramente voleva non era la felicità, detto proprio in una parola, ma soltanto un modo per essere ricordato che non fosse legato a Birdman.
     
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3 replies since 14/1/2015, 14:35   89 views
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