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Crispilla.
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L'opera
Titolo: Romeo e Giulietta
Titolo originale: The Most Excellent and Lamentable Tragedy of Romeo and Juliet
Autore: William Shakespeare
Genere: tragedia in 5 atti
Anno: 1594-1596
Personaggi:
Escalus, principe di Verona
Paride (Paris), giovane nobilluomo, parente del principe
Montecchi e Capuleti (Montagues, Capulets), capi di due casate tra loro nemiche
Un vecchio, parente dei Capuleti
Romeo, figlio del Montecchi
Mercuzio (Mercutio), parente del principe e amico di Romeo
Benvolio, nipote del Montecchi, cugino di Romeo
Teobaldo (Tybalt), nipote di Madonna Capuleti
Frate Lorenzo e Frate Giovanni (Friars Laurence e John), francescani
Baldassarre (Balthasar), servitore di Romeo
Sansone, Gregorio (Sampson, Gregory), servitori del Capuleti
Pietro (Peter), servo della balia di Giulietta
Abramo (Abram), servitore dei Montecchi
Uno speziale
Tre musicisti
Il paggio di Paride, un altro paggio e un Uffiziale
Madonna Montecchi, moglie di Montecchi e madre di Romeo
Madonna Capuleti moglie del Capuleti e madre di Giulietta
Giulietta (Juliet), figlia del Capuleti
La nutrice di Giulietta
Cittadini di Verona, Congiunti delle due famiglie, Guardie, Soldati, Servi e Persone al seguito.
Il coro
Trama: Nel prologo, il coro racconta agli spettatori come due nobili famiglie di Verona, i Montecchi e i Capuleti, si siano osteggiate per generazioni e che "dai fatali lombi di due nemici discende una coppia di amanti, nati sotto cattiva stella, il cui tragico suicidio porrà fine al conflitto".
Il primo atto comincia con una rissa di strada tra le servitù delle due famiglie, interrotta da Escalus, principe di Verona, il quale annuncia che, in caso di ulteriori scontri, i capi delle due famiglie saranno considerati responsabili e pagheranno con la vita. Quindi fa disperdere la folla. Paride, un giovane nobile, ha chiesto al Capuleti di dargli in moglie la figlia poco meno che quattordicenne, Giulietta. Capuleti lo invita ad attirarne l'attenzione durante il ballo in maschera del giorno seguente, mentre la madre di Giulietta cerca di convincerla ad accettare le offerte di Paride. Questa scena introduce la nutrice di Giulietta, l'elemento comico del dramma. Il rampollo sedicenne dei Montecchi, Romeo, è innamorato di Rosalina, una Capuleti (personaggio che non compare mai). Mercuzio (amico di Romeo e congiunto del Principe) e Benvolio (cugino di Romeo) cercano invano di distogliere Romeo dalla sua malinconia, quindi decidono di andare mascherati alla casa dei Capuleti, per divertirsi e cercare di dimenticare. Romeo, che spera di vedere Rosalina al ballo, incontra invece Giulietta.
I film
Titolo: Romeo e Giulietta
Regia: Franco Zeffirelli
Genere: drammatico
Anno: 1968
Nazione: ITALIA/GB
Cast:
Leonard Whiting: Romeo
Olivia Hussey: Giulietta
John McEnery: Mercuzio
Milo O'Shea: Padre Lorenzo
Pat Heywood: La Balia
Robert Stephens: Il Principe di Verona
Michael York: Tebaldo
Bruce Robinson: Benvolio
Roberto Bisacco: Conte Paride
Premi:
- 2 Premi Oscar 1969: Oscar alla migliore fotografia, Oscar ai migliori costumi
- 3 Golden Globe 1969: miglior film straniero in lingua inglese, miglior giovane promessa femminile (Olivia Hussey) e miglior giovane promessa maschile (Leonard Whiting)
- 1 Premio BAFTA 1969: migliori costumi
- National Board of Review Awards 1968: miglior regista
- David di Donatello 1969: miglior regista
Titolo: Romeo + Giulietta di William Shakespeare
Regia: Baz Luhrmann
Genere: drammatico
Anno: 1996
Nazione: USA
Cast:
Leonardo DiCaprio: Romeo
Claire Danes: Giulietta
John Leguizamo: Tebaldo
Harold Perrineau: Mercuzio
Vondie Curtis-Hall: Capitano Principe
Miriam Margolyes: Balia
Paul Rudd: Dave Paris
Pete Postlethwaite: Frate Lorenzo
Premi:
- 4 Premi BAFTA 1998: miglior regista, miglior sceneggiatura non originale, miglior colonna sonora e miglior scenografia
- Festival di Berlino 1997: Orso d'Argento per il miglior attore (Leonardo DiCaprio)
- MTV Movie Awards 1997: miglior performance femminile (Claire Danes)
- Satellite Awards 1996: miglior scenografia
Titolo: Romeo and Juliet
Regia: Carlo Carlei
Genere: romantico
Nazione: GB/ITALIA/GERMANIA
Anno: 2013
Cast:
Hailee Steinfeld: Juliet
Douglas Booth: Romeo
Paul Giamatti: Friar Laurence
Ed Westwick: Tybalt
Damian Lewis: Lord Capulet
Stellan Skarsgård: Prince of Verona
Natascha McElhone: Lady Capulet
Kodi Smit-McPhee: Benvolio
Christian Cooke: Mercutio
Tomas Arana: Lord Montague
Lesley Manville: The Nurse
Laura Morante: Lady Montague
Trama: Il film sarà un adattamento tradizionale dell'opera di Shakespeare, simile a quello di Zeffirelli.
Uscita italiana: autunno 2013
Video
Ci sono stati molti adattamenti di Romeo e Giulietta, in ogni forma artistica possibile. Altri esempi sono il musical "West Side Story", l'anime "RomeoxJuliet", l'opera popolare "Romeo e Giulietta" con musiche e canzoni di Riccardo Cocciante, la canzone "Romeo and Juliet" dei Dire Straits, e molti altri che fanno della tragedia di Shakespeare forse la storia più rappresentata di sempre.SPOILER (clicca per visualizzare)Tratto da Wikipedia.
Edited by Crispilla - 1/9/2013, 11:50. -
Merope Wood.
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ahahah...io ricollego sempre questo dramma a un gioco della ps...in cui Giulietta era un fenicottero e Romeo una lumaca...e i loro mondi erano acerrimi nemici...ti sbattevi un sacco per arrivare dalla fenicottera Giulietta per liberarla come ti chiedeva Romeo lumaco e lei diceva "Oh Romeo, Romeo... SE non fosse così basso ci saremmo sposati" ahahaha . -
Crispilla.
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Oddio ma che gioco era??? O__O
Comunque, sarà anche stata abusata e stra abusata nel corso dei secoli, ma a me "Romeo e Giulietta" è una storia che affascina sempre...
Niente è mai come l'originale, perciò se volete gustarla al meglio leggete il testo in inglese (il dialogo al balcone e quello finale sono i migliori) oppure cercate una compagnia teatrale che lo reciti in maniera classica.
A parte questo, io ho apprezzato moltissimo l'opera popolare di Riccardo Cocciante, che ho trovato nettamente superiore al tanto acclamato Notre Dame de Paris per il quale non sono mai riuscita a trovare i biglietti in Arena .
Non ho visto la versione di Zeffirelli e me ne dispiaccio, perchè lo considero un maestro e ho visto tutti i suoi allestimenti delle opere liriche in Arena.
Della versione "pop" di Luhrman riconosco il merito dell'innovazione artistica (che raggiunge il suo massimo con Moulin Rouge) e il fatto di aver probabilmente avvicinato un pubblico di giovani e giovanissimi alle opere di Shakespeare. Ma in generale non amo le trasposizioni in chiave moderna di opere scritte e concepite nel passato (come "O come Otello" o sempre l'Otello con Vaporidis che mi ha dato il voltastomaco!).. -
Merope Wood.
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Spyro...quello del draghetto viola ^^
uno dei 4 giochi della mia infanzia con Crash Bandicot, Tekken e FF naturalmente. -
>Midnight.
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Ho finito adesso di vedere la trasposizione con Leonardo di Caprio e devo dire che non mi è dispiaciuta. All'inizio mi sono stupita del fatto che comunque non parlavano in modo moderno ma molto simile al linguaggio del testo originale. Di Zeffirelli ne ho visto solo un pezzo a scuola perchè poi non ce lo fecero finire a causa della lunghezza. Invece il testo non l'ho letto integralmente ma solo la parte del balcone e della festa in maschera in inglese. Devo dire che è una storia molto bella!
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io ho visto solo il film con Di Caprio e sinceramente l'ho trovato un po'.. strano.
Si associa un linguaggio sofisticato ad un'ambientazione troppo moderna.. tutto sommato, un film commovente anche se il finale lo conoscevamo già tutti, quindi nessun effetto sorpresa xD. -
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Ehm... qual è il senso di un altro Romeo e Giulietta?
A me son piaciute tantissimo sia la versione tradizionale di Zeffirelli, sia quella estrosa e visionaria di Baz Luhrmann. Quella di Zeffirelli è semplicemente perfetta... gli attori sono azzeccatissimi, i costumi splendidi, la musica di Nino Rota sublime.... -
Crispilla.
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CITAZIONEEhm... qual è il senso di un altro Romeo e Giulietta?
Sinceramente non lo so, continuano a riscaldare sempre la stessa minestra ormai! Adesso ho appena scoperto che faranno anche una versione moderna di Frankenstein (un'altra!).
Comunque.... la Steinfeld mi era tanto piaciuta ne Il Grinta e la rivedo volentieri, in più parte delle riprese del film sono state effettuate a Verona (il castello dove Romeo e Tebaldo si sfidano è Castel Vecchio). Però il trailer mi lascia un po' perplessa... esiste già una versione tradizionale della trasposizione che è appunto quella di Zeffirelli (e sicuramente ce ne saranno altrettante tra sceneggiati, fiction e film minori), inoltre persino Romeo+Juliet mantiene i versi originali in un'epoca contemporanea, quindi una cosa interessante poteva essere creare una sorta di ponte tra la tradizione e la stravaganza pop di Luhrmann, estrapolando l'essenza della tragedia senza necessariamente servirsi dei versi veri e propri... si può anche parafrasare, santo cielo! Se Shakespeare non si è vendicato dalla tomba per il film con Vaporidis ormai non succederà più!.