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Crispilla
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Il libro
Titolo: Assassinio sull'Orient Express
Autore: Agatha Christie
Genere: giallo
Anno: 1934
Nazione: USA/GB
Edito da: Mondadori (prima edizione)
Trama: Poirot, un investigatore belga, si trova costretto ad indagare sull'assassinio di un uomo avvenuto sull'Orient Express, un treno su cui lui stesso sta viaggiando. La vittima è un certo Samuel Edward Ratchett, distinto americano con la passione dei viaggi. Un imprevisto meteorologico manderà all'aria i piani dell'omicida (una bufera di neve farà rimanere bloccato il treno per moltissimo tempo); in questo modo Poirot sarà costretto suo malgrado a dedurre che l'assassino è uno dei passeggeri il cui scompartimento è nella carrozza in cui si trovava quello del signor Ratchett. Grazie ad alcuni indizi si verrà a sapere che il vero nome della vittima era Cassetti, un rapitore americano, e questo omicidio era una vendetta per la piccola Daisy Armstrong, (con la sua scomparsa la signora Armstrong diede alla luce un figlio prematuro, e morì, la cameriera accusata ingiustamente di complicità nel rapimento, in preda al panico, si gettò dalla finestra del quinto piano e il signor Armstrong si uccise) una bambina americana uccisa anni prima da lui stesso. Questo assassinio fece morire cinque persone. Questo sarà l'inizio di una serie di interrogatori a tutti i passeggeri da cui inizialmente non si avrà alcuna informazione.
Assassinio sull'Orient Express è stato Libro del mese a Settembre 2010.
Il film
Titolo: Assassinio sull'Orient Express
Regia: Sidney Lumet
Genere: giallo
Anno: 1974
Nazione: GB
Cast:
Albert Finney: Poirot
Lauren Bacall: Mrs. Hubbard
Ingrid Bergman: Greta Ohlsson
Jacqueline Bisset: Contessa Andrenyi
Michael York: Conte Andrenyi
Jean-Pierre Cassel: Pierre-Paul Michel
Sean Connery: Colonnello Arbuthnot
John Gielgud: Beddoes
Wendy Hiller: Principessa Dragomiroff
Rachel Roberts: Hildegarde Schmidt
Anthony Perkins: Hector McQueen
Richard Widmark: Ratchett
Vanessa Redgrave: Mary Debenham
Colin Blakely: Hardman
Denis Quilley: Foscarelli
Martin Balsam: Sig. Bianchi
George Coulouris: Dottor Constantine
Premi:
- Premi Oscar 1975: miglior attrice non protagonista (Ingrid Bergman)
- 3 BAFTA: miglior attore non protagonista (John Gielgud), miglior attrice non protagonista (Ingrid Bergman), migliore colonna sonora (Richard Rodney Bennett)
Differenze libro-film:SPOILER (clicca per visualizzare)- Nel libro la vicenda del rapimento di Daisy Armstrong si conosce solo dopo il delitto; nel film si vedono dei titoli giornalistici all'inizio che la riassumono
- Nel film il direttore della compagnia è Mr. Bianchi, italiano; nel libro Mr. Bouc, belga
- Nel film, il maggiordomo di Ratchett si chiama Edward Beddoes, che sostituisce l'Edward Masterman del libro
- Nel libro, il primo esame del cadavere è effettuato da Bouc e il dr. Constantine; nel film il cadavere viene scoperto da Poirot, Bianchi e il dottore greco
- Nel libro compare un conduttore dalla voce femminea che nel film è stato tagliato
- Le rivelazioni che nel film sono pronunciate dalla principessa Dragomiroff, nel libro sono fatte dalla sua cameriera Hildegard Schmidt
- Nel libro il padre di Daisy muore di crepacuore, nel film Poirot dice che si uccide
- Nel film le rivelazioni della contessa Andrenyi le fa la principessa Dragomiroff.
- Nel libro la principessa Andrenyi non fa parte della scena del delitto, dato che i giudici dovevano essere 12 non 13.SPOILER (clicca per visualizzare)Tratto da Wikipedia.
Edited by Crispilla - 22/3/2013, 18:52. -
contevlad .
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Come forse avrete capito, ultimamente non ho molto tempo per leggere un buon ed impegnativo libro,nè per partecipare mio malgrado alle visioni collettive. Ultimamente ho avuto il tempo per leggere questo buon giallo e commentare, con un giorno di ritardo XD.
Non so chi di voi l'ha letto (tra l'altro ho proposto il libro alle letture collettive), posso solo dire che il libro si presenta come un giallo classico, fluido e leggero. Non è un vero e proprio racconto bensì una descrizione dei fatti che si susseguono durante le indagini di Poirot. Lettura facile, come detto fluida, un libro di relativamente poche pagine che si può leggere benissimo in un pomeriggio. Un capolavoro per la Christie che ancora una volta ha dimostrato di essere veramente la regina dei gialli.
Entrando nello specifico, non so voi, però non sono riuscito a risolvere il giallo. Non mi sarei mai aspettato una fine come quella prospettata dalla Christie. Ecco a tutto avrei pensato ma non a questo..e questo, tra parentesi, conferma quanto detto prima e che cioè il lettore rimane veramente soddistatto di ciò che ha comprato. Pensare che io ero arrivato ad una soluzione del tutto diversa che però mi sembrava la più plausibile.
In pratica pensavo che l'assasino fosse fuggito dal finestrino e da li passato nello scompartimento della signora Hubbard.
Comunque posso sicuramente giudicare il libro molto positivamente, non posso far altro che consigliarlo. Certo, che non ci si aspetti un romanzo perchè non lo è, se invece si ha voglia di agguzzare l'ingegno..in un pomeriggio..magari d'estate, lo si può fare.
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Rivisto da poco (è estate e li stanno rifcendo tutti... di nuovo) e posso confermare con certe4zza che non mi piace Albert Finney come Poirot.
Già il buon Hercule mi sta poco simpatico, ma tendo ad immaginarlo con il volto di Peter Ustinov. per lo meno me lo rende più sopportabile.
Non credo di aver mai letto il libro, della Christie ho letto tutta Miss Marple e qualche opera singola, ma Poirot - per l'antipatia di cui sopra - l'ho sempre evitato.
Il film l'avrò visto una decina di volte e, sempre, faccio fatica a prendere il ritmo.
Un cast stellare, non un volto sconosciuto, neppure nella aprte più piccola... però la storia e i collegamenti con i fatti che aprono la storia mi sono sempre sembrati forzati... ma, più che forzati, posticci.
Una sorta di scusa per poter far esibire i nomi famosi e per poter giustificare il costo della pellicola.
Anche se il gradimento non è eccelso... so benissimo che al prossimo passaggio lo riguarderò di nuovo.. -
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Anche a me finney non piace come poirot...
Rivisto anch'io l'altro giorno ;-) ogni volta che lo trasmettono mi ripiazzo a guardarlo per l'ennesima volta.
non ho mai letto il libro... Ma mi sono promessa di farlo presto
Cosa faranno domenica prossima?. -
Crispilla .
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A me il film piace molto, nonostante sia d'accordo con taksya quando dice che il collegamento con la prima parte risulta un po' macchinoso. Forse dipende dal fatto che un tempo i film tendevano ad essere più fedeli ai libri da cui erano tratti, come se ci fosse una sorta di pudore che inibiva i registi e gli sceneggiatori. Ovviamente non era sempre così, basti vedere cos'ha fatto Hitchcock con "Sconosciuti in treno", però secondo me è il caso di questo film: Lumet ha puntato più a fare risaltare l'intreccio brillante della Christie, piuttosto che concentrarsi sugli aspetti prettamente cinematografici. Sarà anche per questo che se penso ad una trasposizione fedele al cento per cento non solo alla trama, ma anche allo spirito di un romanzo, penso a questa! 
Ah, e per quel che riguarda Poirot, io parteggio per David Suchet, straordinario interprete nei film per la tv.. -
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Televisivamente parlando Suchet piace anche a me.
Incarna bene la poiritudine di Poirot..
Assassinio sull'Orient ExpressMurder on the Orient Express |
