Medea

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. Birket
        Top   Dislike
     
    .

    User deleted


    Allora, io ho letto questo libro alla luce delle mie conoscenze da classicista.. quindi con tutti gli accorgimenti da sapere sulla tragedia greca.. sono curiosa perciò di sentire il parere di qualcuno che l'ha letto come semplice tragedia e cosa ne pensa;)
    La storia per me è focalizzabile su due piani: quello narrativo e quello caratteriale-psicologico dei personaggi. Il primo secondo me è quello che al giorno d'oggi appare più trascurabile.. cioè la storia noi ci tocca molto poco e ci sembra alquanto assurda in quanto con il tempo abbiamo perso tutti quei sentimenti caratterizzanti la cultura greca (il valore del matrimonio, della perdita dei figli, dell'abbandono della patria, del tradimento del fratello e del padre, del giuramento agli dei, l'atteggiamento dl supplice).
    Quello che invece è e rimarrà altamente attuale nella Medea secondo me è proprio la sua caratterizzazione: donna astuta, furba, barbara e maga (oltre a possedere abili doti dialettiche) Medea sembra incarnare gli stereotipi della strega. Ma una strega con alti sentimenti morali, tanto che per la dignità di non essere derisa compie una strage dei suoi stessi figli, compiendo così una vendetta nei confronti di Giasone. La vicenda in fondo risulta straziante tanto da suscitare nel lettore un ipotesi di pazzia in quella Medea che all'inizio del libro senza dubbio affiancava, vedendola come una donna tradita, ripudiata, lei che aveva compiuto così tanti sacrifici per amore.
    Tragedia breve ma particolare, secondo me da leggere.
     
    .
2 replies since 16/6/2012, 13:21   147 views
  Share  
.